Si è concluso con successo il collaudo del doppio collegamento mediante spettro marino per la connessione della Sardegna alla rete GARR-T. Questa nuova connessione, acquisita nell'ambito del progetto TeRABIT, utilizza sia tratte in fibra ottica terrestre che spettro ottico sul sistema di cavi sottomarini Bluemed di Sparkle, progettato secondo il principio innovativo di “open cable”, permettendo la gestione di un'ampia gamma di spettro anziché singoli segnali ottici.
Questo traguardo segna il primo passo verso la realizzazione di un'infrastruttura di nuova generazione in Sardegna fornita da TIM. Questa infrastruttura, completamente integrata e unificata con il resto della dorsale attraverso un ponte in fibra virtuale, garantirà la scalabilità della rete nei prossimi 20 anni per soddisfare le sfide scientifiche emergenti che vedono la Sardegna come protagonista.
L'interconnessione si basa su due collegamenti: quello tra Golfo Aranci e Roma e quello tra Golfo Aranci e Milano. Entrambi i collegamenti sono basati sull’uso esclusivo di spettro ottico (900 GHz ciascuno) sul sistema di cavi sottomarini BlueMed di Sparkle.
I test di collaudo, condotti congiuntamente da GARR, Infinera e Sparkle, sono stati avviati il 17 giugno e conclusi con successo il 12 luglio 2024, garantendo prestazioni ottimali e funzionalità complete.
L’attività di collaudo è stata completata in anticipo rispetto ai tempi previsti e ha permesso al gruppo infrastruttura ottica GARR di acquisire il know-how necessario a operare sugli apparati e i sistemi di gestione specifici della tecnologia dei cavi sottomarini. L'esperienza sarà fondamentale per completare il progetto integrando il sistema con gli elementi di infrastruttura terrestre della Sardegna, ulteriore passaggio sfidante e delicato previsto nei prossimi mesi.